Clitocybe geotropa (Bull. ex Fries) Quélet.

Abbastanza comune in molte località montane, dove, per il suo tipico profumo,
è molto ricercato ed apprezzato in cucina.

NOME SCIENTIFICO Clitocybe geotropa (Bull. ex Fries) Quélet.
NOME  VOLGARE Agarico geotropo
CLASSE

Basidiomiceti

ORDINE

Agaricali

FAMIGLIA

Tricholomacee

HABITAT

Cresce a gruppi di numerosi esemplari nei luoghi erbosi, nei pascoli e margini di boschi, in prevalenza faggi, querce. Dall'estate all'autunno.

CARATTERISTICHE
MORFOLOGICHE

Cappello di 3-20 cm di diametro; quando sbuca dal terreno è piccolo, di color bruno: crescendo presenta il caratteristico aspetto a imbuto, con una prominenza al centro che assume un colore ocraceo-rossastro.
Le lamelle sono dapprima bianche, poi simile al cappello, dal quale scendono distanziate e regolari fino alla parte alta del gambo.
Gambo di 6-15 cm di altezza e 1.5-2.5 µm di diametro, rigido, cilindri¬co ed appena ingrossato alla base. Non porta né anello né volva.
Carne bianca, consistente, sapore insipido, odore di mentastro selvati¬co, talvolta emana un odore caratteristico di mele delle specie pregiate.
Spore bianche in massa, ellissoidali, lisce di 6-8 x 3.5-5 µm.

COMMESTIBILITÀ

Commestibile ottimo.
Fungo commestibile dal caratteristico sapore di mentastro; sapore che si può attenuare con una prebollitura prima di cucinarlo.

La presente scheda è tratta dal volume "FUNGHI D'ABRUZZO" a cura di M. Rosaria TIERI e Nino TIERI
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